Il telescopio spaziale James Webb ha individuato tracce di metano nell’atmosfera di Wasp-80 b, un gioviano caldo situato a circa 162 anni luce da noi nella Costellazione dell’Aquila. L’esopianeta, che orbita attorno a una stella rossa, ha massa e dimensioni simili a quelle di Giove e vanta un temperatura pari a 550 gradi Celsius. Lo studio è stato pubblicato su Nature.
Gli scienziati hanno utilizzato il metodo del transito che ha permesso di ottenere le informazioni sulla composizione dell’atmosfera quando il pianeta ha effettuato un passaggio davanti alla stella madre. La camera Nircam di Webb, grazie alla modalità di spettroscopia con filtro, ha individuato le firme di metano e vapore acqueo.
E’ la prima volta che il metano viene rilevato nell’atmosfera di un pianeta extrasolare. Questa scoperta permetterà di comprendere le varie fasi evolutive del pianeta. Ad esempio sarà possibile individuare il rapporto tra atomi di carbonio e ossigeno misurando la quantità di metano e acqua.
Gli astronomi confronteranno i dati raccolti con quelli di altri studi sulla composizione atmosferica dei pianeti con caratteristiche simili. In futuro Nircam e la camera Miri, che effettua analisi spettroscopiche a lunghezze d’onda nel medio infrarosso, potranno essere utilizzati per verificare la presenza di altre molecole.
Crediti foto: Nasa