Presentato in Cina dalla startup Landspace il progetto per sviluppare un razzo riutilizzabile in acciaio inossidabile.

Zhuque-3, così si chiama il futuro lanciatore a due stadi, utilizzerà serbatoi di propellente in acciaio inossidabile e motori Tianque, il più potente motore a razzo liquido a doppio cilindro della Cina. Il propellente del futuro lanciatore sarà il metano-ossigeno liquido.

La startup cinese, una delle prime società di lancio commerciale della Cina, ha presentato il progetto all’Aerospace Information Industry International Ecosystem Event 2023 lo scorso 21 novembre, solo pochi giorni dopo il secondo test di lancio di Starship, il megarazzo riutilizzabile di SpaceX.
Il piano di sviluppo per Zhuque-3 è ancora in fase preliminare, non essendo state comunicate né la data di lancio né le dimensioni del razzo. Secondo quanto dichiarato dall’amministratore delegato di Landspace Zhang Changwu, la capacità di carico utile del razzo si spingerà fino alle 20 tonnellate metriche per l’orbita terrestre bassa (Leo). Con il recupero del primo stadio a terra sarà consentito portare 16,5 tonnellate in Leo, capacità che scende a 11 tonnellate se l’atterraggio è previsto al sito di lancio.

Nonostante non sia trapelato nessun altro dettaglio sulla struttura, quello che è certo è che il lanciatore dovrà superare numerose sfide legate al peso e alle proprietà dell’acciaio, comprese le complessità di produzione e fabbricazione.

Fondata nel 2015, Landspace è stata la prima azienda a raggiungere l’orbita con un lanciatore a metano, grazie al lancio di successo del razzo Zhuque-2 dello scorso luglio. Con lo stesso lancio, la startup cinese è diventata anche la seconda azienda commerciale della Cina a raggiungere l’orbita con un lanciatore a propellente liquido, seguendo il lancio del kerolox Tianlong-2 di Space Pioneer, avvenuto in aprile.

Realizzare un razzo riutilizzabile in acciaio inossidabile non è tra le ambizioni della sola Landscape. Test a caldo per sviluppare un lanciatore simile sono stati, infatti, effettuati all’inizio di quest’anno da una startup cinese molto più giovane, Space Epoch.

I test hanno utilizzato un serbatoio di propellente in acciaio inossidabile di 4,2 metri di diametro combinato con motori a metano-ossigeno liquido sviluppati dalla startup Jiuzhou Yunjian.

Immagine in evidenza: l’amministratore delegato di Landspace Zhang Changwu presenta il progetto del razzo Zhuque-3 all’Aerospace Information Industry International Ecosystem Event 2023. Crediti: Kevin James Ng