L’astronauta dell’Esa Andreas Mogensen è il nuovo comandante della Stazione Spaziale Internazionale.
Ieri, con la tradizionale cerimonia, il comandante russo uscente Sergey Prokopyev ha consegnato la chiave simbolica della Iss a Mogensen.
«E’ un onore subentrare come comandante della Stazione Spaziale Internazionale. Sergej, Frank e Dimitri, avete dimostrato ingegnosità, professionalità e gentilezza, anche durante gli imprevisti e in momenti di seria preoccupazione – ha detto Mogensen all’equipaggio riferendosi al guasto della navicella che li avrebbe dovuti riportare a Terra lo scorso marzo – Partire per sei mesi e poi restare per un anno è tutta un’altra cosa, sia per voi che per le vostre famiglie. Se ora il lavoro sulla Iss procede in modo così ordinato, organizzato e senza intoppi è anche grazie al vostro impegno in questo ultimo anno».
Oggi, con lo sgancio della Soyuz Ms-23 e il rientro a Terra dell’equipaggio uscente, inizia la missione di lunga durata Expedition 70.
L’astronauta danese si trova a bordo della casa orbitante dal 26 agosto scorso dove ha condotto gli esperimenti scientifici e le dimostrazioni tecnologiche della missione Huginn: dalla comprensione di come dorme in orbita (‘Sleep in Orbit’ e ‘Circadian Light’) al monitoraggio della salute, alla fotografia di fulmini dallo spazio.
Mogensen è il sesto astronauta europeo ad assumere il ruolo di comandante. Laureato in ingegneria, fu selezionato nel 2009 nel terzo gruppo di astronauti dell’Esa insieme a Samantha Cristoforetti e Luca Parmitano.
Immagine in evidenza: Andreas Mogensen e il logo dell’Expedition 70 – Crediti: Esa