Chandra, l’osservatorio a raggi X della Nasa, ci regala due suggestive immagini che ricordano decorazioni natalizie.
L’ammasso stellare Ngc 602, che si trova ai margini della Piccola Nube di Magellano, appare come una “ghirlanda”. Si tratta di una delle galassie più vicine alla Via Lattea, a circa 200.000 anni luce dalla Terra.
La nuova foto combina i dati di Chandra con un’immagine rilasciata dal telescopio Webb. Il contorno scuro ad anello della corona visto nei dati di Webb, appare in arancione, giallo, verde e blu, ed è costituito da dense nuvole di polvere.
Le sfumature verdi e i bordi piumati della nuvola a cerchio creano l’aspetto di una ghirlanda da fatta di rami sempreverdi. Accenni di rosso che rappresentano i raggi X forniscono ombreggiature, evidenziando gli strati all’interno della nuvola.
L’immagine è illuminata da macchie e punti di luce colorata e festosa, in blu, oro, bianco, arancione e rosso. Queste luci rappresentano le stelle all’interno dell’ammasso. Alcune delle luci brillano con picchi di diffrazione, mentre altre emettono un bagliore caldo e diffuso. A un esame più attento, molti dei granelli luminosi hanno bracci a spirale, indicando che si tratta, in effetti, di galassie lontane.

L’immagine di Ngc 2264 che appare come un albero di Natale (Crediti: Nasa, Clow)
Oltre a questa ghirlanda cosmica, un altro ammasso di giovani stelle, noto come Ngc 2264, ci dona un’immagine dall’atmosfera natalizia. Situata a 2.500 anni luce dalla Terra, il cluster si compone di giovani stelle di età compresa tra uno e cinque milioni di anni. In questa immagine i dati di Chandra di colore rosso, viola, blu e bianco, sono stati combinati con i dati ottici, verde e viola, acquisiti dall’astrofotografo Michael Clow dal suo telescopio in Arizona nel novembre 2024.
Sottili nuvole verdi di forma conica ricordano molto un albero sempreverde. Minuscoli granelli di luce bianca, blu, viola e rossa, stelle all’interno dell’ammasso, punteggiano la struttura, trasformando la nuvola in un festoso albero di Natale cosmico.
Il programma Chandra è gestito dal Marshall Space Flight Center della Nasa a Huntsville, in Alabama. Il Chandra X-ray Center dello Smithsonian Astrophysical Observatory controlla le operazioni scientifiche da Cambridge e le operazioni di volo da Burlington, in Massachusetts.
Nell’immagine in alto Ngc 602 catturata da Chandra in combinazione con i dati di Webb (Crediti: Nasa)