Proseguono i rilievi sulla perdita di elio che ha interrotto il tentativo di lancio del primo volo con equipaggio di Starliner lo scorso 6 maggio. Ma intanto, dopo ulteriori rinvii nei giorni scorsi, i responsabili della missione hanno annunciato le nuovi possibili finestre di lancio. Secondo Nasa, Boeing e United Launch Alliance (Ula) una prima opportunità potrebbe verificarsi sabato 1° giugno alle 18.25; a seguire il 2, 5 o 6 giugno.

«Nelle ultime due settimane i team congiunti di Nasa, Boeing e Ula hanno effettuato una quantità straordinaria di analisi e test per sostituire la valvola autoregolante del Centaur e risolvere i problemi relativi alla perdita del collettore di elio del modulo di servizio di Starliner – ha spiegato Steve Stich del Programma per l’Equipaggio Commerciale della Nasa. – È stato importante dedicare il nostro tempo a comprendere tutte le complessità di ciascuna questione, comprese le capacità di ridondanza del sistema di propulsione e tutto ciò che implica la Certificazione Provvisoria di valutazione per il volo umano (Interim Human Rating Certification)».

Intanto, gli astronauti Butch Wilmore e Suni Williams della Nasa continuano il training nei simulatori dello Starliner e resteranno in quarantena fino alla data del lancio.

Con questi test la Boeing mira a ottenere la certificazione Nasa come terzo fornitore per l’invio e la rotazione degli equipaggi sulla Stazione Spaziale Internazionale, oltre a SpaceX e Roscosmos.

 

Foto di copertina: Starliner al complesso di lancio n.41 della Nasa a Cape Canaveral il 5 maggio – Crediti, Nasa/J.Kowsky