Il 2 novembre è stato ufficialmente inaugurato dal principe Haakon di Norvegia lo spazioporto sull’isola norvegese di Andøya, all’interno del Circolo Polare Artico. Tuttora in fase di completamento, il sito ambisce a diventare il primo spazioporto orbitale operativo dell’Europa continentale.

La sua apertura rappresenterebbe, così, un passo importante per l’accesso europeo allo spazio orbitale, in uno scenario in cui la competizione per i lanci commerciali si sta sempre più intensificando. L’operatore del sito di lancio è Andøya Spaceport, società interamente gestita da Andøya Space.

Il sito ospiterà diverse rampe di lancio, di cui però la società commerciale tedesca Isar Aerospace avrà accesso esclusivo per il primo sito di lancio. Questo è stato infatti realizzato secondo le specifiche del costruttore tedesco di razzi a supporto dei futuri lanci di Spectrum, veicolo a due stadi di Isar Aerospace attualmente in fase di produzione. L’infrastruttura comprende una rampa di lancio, strutture per l’integrazione del carico utile e un centro di controllo della missione.

Grazie alla sua posizione molto a nord, lo spazioporto di Andøya sarà una base di lancio ottimale per le missioni finalizzate a portare tecnologie satellitari in orbite eliosincrona e polare, per le quali il mercato ha attualmente una forte domanda dato il numero limitato a livello globale di siti di lanci che ne permettono l’accesso.

Anche Spectrum di Isar Aerospace verrà lanciato da Andøya per immettere satelliti in orbita eliosincrona. Qui sarà in grado di trasportare carichi fino a 700 chilogrammi, mentre la sua capacità di carico verso l’orbita terrestre bassa raggiunge la tonnellata.
Isar non ha ancora fornito una tempistica per i test e il primo volo di prova di Spectrum, tuttavia il primo lancio di un satellite  da Andøya potrebbe avvenire nel 2025.

L’inaugurazione dello spazioporto di Andøya giunge dopo che, all’inizio di quest’anno, la Svezia aveva inaugurato il suo spazioporto Esrange vicino alla città di Kiruna, sito già operativo ma che ospita solo lanci suborbitali e strutture per il collaudo dei motori per Isar Aerospace e della società tedesca Rocket Factory Augsburg.

Per affermarsi, questi due spazioporti spaziali dell’Europa continentale dovranno in futuro affrontare sfide riguardo alla disponibilità dei lanciatori, la loro affidabilità e la domanda dei servizi che potranno offrire.

Al momento, i lanci istituzionali europei avvengono dallo spazioporto Esa di Kourou, nella Guyana francese, sulla costa atlantica del Sud America.

Immagine in evidenza: la rampa di lancio A dello spazioporto di Andøya. Crediti: Andøya Spaceport