Arriverà sul nostro satellite nel 2024 a bordo del lander lunare Nova-C e investigherà l’ambiente spaziale della Luna. È il Lunar Space Environment Monitor, Lusem, un carico utile scientifico coreano sviluppato dal Korea Astronomy and Space Science Institute (Kasi) che, grazie a due coppie di aperture, rileverà le particelle ad alta energia sulla superficie lunare.
Il lander lunare Nova-C, realizzato da Intuitive Machine per Nasa e su cui Lusem viaggerà, atterrerà nella regione a bassa latitudine Reiner Gamma, sul lato vicino della Luna, una particolare regione a forma ovale che esibisce una più elevata albedo rispetto alla pianura circostante.

Kasi ha annunciato, ora, che Lusem ha ora iniziato il suo trasferimento verso gli Stati Uniti. Una consegna commerciale che rientra nell’iniziativa Commercial Lunar Payload Services (Clps) della Nasa inserito nel programma Artemis, guidato dall’agenzia. Con Artemis, Nasa mira a lanciare ogni anno lander lunari senza equipaggio per trasportare carichi utili all’esplorazione scientifica della Luna.
Il lander lunare Nova-C trasporterà complessivamente 4 carichi utili, tra cui Lusem di Kasi, arrivando a una massa complessiva prevista di circa 92 kg.

Lo strumento Luse di Kasi

A differenza di quella terrestre, la superficie lunare non è protetta da un’atmosfera o da un campo magnetico, per cui le particelle ad alta energia provenienti dallo spazio profondo possono essere rilevate direttamente.
Queste particelle ad alta energia possono avere implicazioni per la salute degli astronauti, la funzionalità dell’elettronica dei veicoli spaziali e la loro integrità strutturale; il loro studio è dunque fondamentale per lo sviluppo e la tutela di future missioni di esplorazione dello spazio profondo con equipaggio.

Sviluppato in collaborazione con l’azienda coreana Satrec Initiative, Lusem è dotato di un sensore in grado di rilevare particelle ad alta energia oltre i 50 kiloelettronvòlt (50 keV). Lusem rileverà elettroni o ioni grazie alle due coppie di aperture che lo compongono. Queste coppie consentono osservazioni bidirezionali, avendo ciascuna un’apertura rivolta verso l’alto e l’altra verso il basso. I sensori rivolti verso l’alto rilevano le particelle provenienti dallo spazio, mentre quelli rivolti verso il basso rilevano le particelle riflesse dalla superficie lunare. Analizzando le differenze tra queste due misurazioni, si ottengono preziose informazioni.

Lo scorso 4 settembre Lusem ha intrapreso il suo viaggio a più tappe aereo verso gli Stati Uniti a bordo di un veicolo privo di vibrazioni. Una volta giunto a destinazione, Kasi integrerà Lusem in Nova-C entro l’inizio del 2024 sotto la supervisione della Nasa.

 

Immagine in evidenza: llustrazione del lander Nova-C di Intuitive Machines che porterà quattro indagini Nasa su Reiner Gamma tra cui Lusem di Kasi. Crediti: Intuitive Machines