Sarà indossata dagli astronauti che segneranno il nostro ritorno sulla Luna, dopo oltre 50 anni.  È la tuta spaziale AxEmu (Axiom Extravehicular Mobility Unit) realizzata da Axiom Space per la missione Artemis III di Nasa, mostrata – solo in parte – per la prima volta durante un evento allo Space Center Houston in Texas.

Destinata ai primi esploratori del Polo Sud lunare impegnati in attività extraveicolari, la divisa di nuova generazione è stata sviluppata basandosi sui prototipi della tuta xEmu (Exploration Extravehicular Mobility Unit) di Nasa e sfruttandone il design. Le nuove tute Axiom Space forniranno una maggiore flessibilità e una maggiore protezione per resistere alle ostilità dell’ambiente lunare, oltre a strumenti specializzati per soddisfare le esigenze di esplorazione e ampliare le opportunità scientifiche sulla superficie lunare.

Appoggiandosi sugli sforzi precedenti dell’agenzia statunitense, la divisa lunare sviluppata da Axiom Space dovrebbe rispondere con più facilità agli standard tecnici e di sicurezza definiti dagli esperti Nasa.
Paradossale, se si pensa che proprio i prototipi delle tute xEmu di Nasa avevano registrato grandi difficoltà nel raggiungere gli standard di sicurezza necessari per essere utilizzate nello spazio.
Proprio per questa impasse e dopo che un report dell’Ispettorato Generale della Nasa aveva rivelato i ritardi nello sviluppo dei prototipi xEmu, Nasa ha deciso nel 2021 di affidarsi ad aziende private per la realizzazione delle tute spaziali di Artemis III; la missione, inizialmente pianificata per il 2024, è stata in seguito posticipata al 2025 proprio per i numerosi ritardi registrati.

La selezione di Axiom Space per la realizzazione delle tute è stata ufficializzata nel settembre 2022, a scapito della sola concorrente Collins Aerospace. Una commessa dal valore complessivo di 1,26 miliardi di dollari, con un primo ordine di missione da 228 milioni di dollari, è stata aggiudicata da Axiom Space all’interno del contratto Exploration Extravehicular Activity Services (xEvas) attraverso cui Nasa seleziona le suite complete di tute spaziali per passeggiate extraveicolari e lunari.

La AxEmu svelata lo scorso 15 marzo al Moon 2 Mars Festival a Houston è in realtà una versione mascherata – completamente scura – della tuta spaziale che indosseranno realmente gli astronauti lunari. Infatti, le divise lunari dovranno essere bianche per riflettere il calore e proteggere gli astronauti dalle alte temperature estreme: quella mostrata in anteprima vede invece uno strato di copertura per rivelare il modello ma nascondere il design della tuta.

Per creare questo strato personalizzato, utilizzando il logo e i colori del marchio Axiom Space, l’azienda ha collaborato con la costumista Esther Marquis della serie tv For All Mankind,  la cui storia si basa su un primo allunaggio umano realizzato dall’Unione Sovietica piuttosto che dagli americani. Un primato rubato alla Nasa per finta ma che ricorda come la corsa allo spazio non permetta troppi ritardi.

Immagine a sinistra e in evidenza:  la tuta spaziale AxEmu (Axiom Extravehicular Mobility Unit) realizzata da Axiom Space mostrata in versione mascherata allo Space Center Houston in Texas il 15 marzo. Crediti: Axiom Space.