Continua il percorso a ostacoli di Artemis 1, la prima missione senza equipaggio del programma di esplorazione lunare guidato dalla Nasa. Il 21 settembre l’agenzia statunitense ha svolto un nuovo test criogenico per il caricamento di idrogeno liquido nello Space Launch System, dopo i problemi che avevano causato il rinvio del liftoff.
Anche questa volta però il test non è stato privo di difficoltà. La prova è iniziata intorno alle 13:30 italiane, circa mezz’ora più tardi del previsto in attesa che fosse completamente sgombrata l’area circostante al Pad 29B al Kennedy Space Center, dove si trova il lanciatore.
Tutto è andato liscio per le prime ore, ma intorno alle 18 italiane la Nasa ha rilevato una nuova perdita di idrogeno. Secondo l’agenzia, si è trattato di un problema analogo a quello che ha costretto a rimandare il lancio il 29 agosto e di nuovo il 3 settembre.
Negli ultimi giorni, la Nasa ha lavorato alacremente al suo megarazzo Sls, e la settimana scorsa ha annunciato di aver risolto il guasto che aveva causato la perdita in uno dei motori. Questo ha permesso di programmare un nuovo test criogenico, pensato per mettere alla prova le guarnizioni del vettore in condizioni superfredde, proprio come avverrà il giorno del lancio.
Ma il nuovo test mostra che i problemi dello Space Launch System non sono del tutto risolti. Dopo avere rilevato una perdita pari a circa il del 7% (contro il limite accettabile del 4%), i tecnici della Nasa hanno deciso di sospendere il caricamento dell’idrogeno liquido.
Circa un’ora dopo i valori si sono nuovamente stabilizzati, il che ha permesso la ripresa del test. Il team di missione ha chiuso una valvola di sfiato dell’idrogeno per aumentare la pressione. Poco dopo la perdita è rientrata, con un picco al 3,4% – valore considerato appunto accettabile, e il caricamento dell’idrogeno stato completato.
La Nasa ha quindi affermato di aver raggiunto tutti gli obiettivi previsti dal test. Al via dunque la fase di analisi dei dati: i risultati determineranno se il test può considerarsi comunque un successo nonostante gli ulteriori problemi tecnici, e se arriverà dunque dalla Nasa il semaforo verde per il prossimo tentativo di lancio, al momento previsto per il 27 settembre.
Guarda il test criogenico di Artemis 1 del 21 ottobre