Giulia Bonelli9 ottobre 2017

Nuovo successo per SpaceX.

Questa volta sono 10 i satelliti posizionati in orbita bassa dall’azienda di Elon Musk, nell’ambito di un accordo con la società di comunicazione Iridium che prevede in totale il lancio di 75 satelliti.

Protagonista dell’impresa è ancora una volta Falcon 9, il vettore parzialmente riciclabile di SpaceX.

Partiti alle 14.37 italiane dalla base di Vandenberg in California, i 10 satelliti – che fanno parte della costellazione NYC di Iridium (66 totali), di cui è prime contractor Thales Alenia Space – sono stati rilasciati circa un’ora dopo.

Forniranno servizi di telecomunicazione in diverse zone remote del globo a partire dal 2018.

Il primo stadio del vettore è intanto rientrato con successo sulla base galleggiante nel Pacifico chiamata Just Read the Instructions.

L’altra base, situata nell’Atlantico, risponde invece al romantico nome di Of Course I Still Love You: qui dovrebbe atterrare un altro Falcon 9 dopo il secondo lancio di questa settimana, previsto per mercoledì 11 ottobre dalla base di Cape Carneval in Florida.

Il vettore porterà in orbita il satellite per le telecomunicazioni SES 11/EchoStar 105.

Tornando al lancio di oggi, le 10 new entry appartengono alla costellazione Iridium Next, che consisteranno di 66 satelliti principali e 9 di backup.

“La nostra ambizione – commenta Matt Desch, CEO di Iridium – è di cambiare radicalmente lo status quo della connessione satellitare per quanto riguarda l’aviazione, la comunicazione marittima, quella di terra e l’Internet of Things.”