Eccola la prima crew interamente composta da privati cittadini: è l’equipaggio della Axiom Mission 1, primissima missione spaziale di sempre interamente commerciale, dai mezzi ai passeggeri. La sua destinazione sarà la Stazione spaziale internazionale nell’ambito di un accordo stretto dalla società Axiom Space con la Nasa.

A condurre in orbita i nuovi turisti spaziali l’ormai collaudata astronave completamente automatica Crew Dragon della SpaceX di Musk.

Ed ecco l’identikit dei primi 4 protagonisti del nuovo business del turismo spaziale. Partiamo dal comandante Michael Lopez-Alegria, vice presidente della Axiom, astronauta veterano della Nasa che ha all’attivo quasi 260 giorni in orbita. Al suo fianco l’imprenditore Larry Connor, nel ruolo di pilota, con un’elevata esperienza nel mondo aeronautico. E poi i due mission specialist, Eytan Stibbe, uomo d’affari israeliano, e Mark Pathy, investitore e filantropo canadese.

La missione Ax-1 è il primo di una serie di voli della società verso la Stazione spaziale – uno dei quali dovrebbe avere a bordo Tom Cruise e il regista Doug Liman – voli che apriranno la strada al lancio di un modulo Axiom che sarà agganciato alla Iss. Il segmento fungerà da banco di prova per la stazione spaziale che la società intende costruire autonomamente.

Ax-1 è attualmente pianificata non prima di gennaio 2022 e avrà una durata totale di 10 giorni. Il prezzo del biglietto? 55 milioni di dollari, volo di a/r e soggiorno sulla Iss inclusi.