La Nasa e SpaceX hanno annunciato la data di lancio per la missione SpaceX Crew-1, che sarà non prima del 23 ottobre 2020 per permettere di smaltire il traffico spaziale da e verso la Iss. Il 14 ottobre, infatti, è previsto il lancio della Soyuz MS-17 che vedrà a bordo l’astronauta della Nasa Kate Rubins e i cosmonauti di Roscosmos Sergey Ryzhikov e Sergey Kud-Sverchkov e qualche giorno dopo toccherà alla Soyuz MS-16 che farà ritorno sulla Terra con a bordo l’astronauta della Nasa Chris Cassidy e dei cosmonauti Anatoly Ivanishin e Ivan Vagner. Per il 29 settembre è anche previsto il lancio della navicella cargo Cygnus che solitamente impiega due o tre giorni per raggiungere la Iss. Il lancio di Crew-1 era inizialmente programmato per la fine di agosto, ma dopo il  rientro della missione Demo-2, lo scorso 2 agosto, era poi scivolato a fine settembre per permettere all’Agenzia spaziale statunitense di revisionare i dati della missione e procedere con la certificazione della capsula.

SpaceX Crew-1, che vedrà a bordo accanto al comandante Michael Hopkins, il pilota Victor Glover, la specialista di missione Shannon Walker, tutti e tre astronauti della Nasa, e Soichi Noguchi, specialista di missione dell’Agenziale spaziale giapponese, sarà la prima delle 6 missioni verso la Stazione spaziale internazionale, previste dall’accordo fra SpaceX e Nasa. 

La data di lancio di Crew-1 a fine ottobre permetterà all’equipaggio di essere ancora sulla Stazione spaziale internazionale quando partirà, la prossima primavera, la SpaceX Crew-2. La prima missione operativa di SpaceX utilizzerà un nuovo booster Falcon 9 e una capsula Crew Dragon, mentre la Crew-2 sarà lanciata riutilizzando il Falcon 9 della Crew-1 e la capsula Dragon sarà quella della missione Demo-2.

Con la missione Demo-2 si è aperta una nuova era del volo spaziale umano, che vede gli Stati Uniti non più dipendenti dalla Russia per raggiungere la Stazione spaziale internazionale. Grazie a SpaceX, per la prima volta, un volo spaziale con equipaggio ha raggiunto la Iss su un veicolo costruito per la Nasa da un’azienda privata e con Crew-1 avranno ufficialmente inizio le missioni operative.