La violenta collisione di due stelle di neutroni avvenuta circa 4,6 miliardi di anni fa potrebbe essere la fonte di alcuni tra i metalli più preziosi della Terra. E’ il risultato di uno studio congiunto della Florida University e della Columbia che ha individuato in questo singolo evento cosmico l’origine dello 0,3 percento di elementi pesanti come oro, platino e uranio . «In ciascuno di noi potremmo trovare un parte infinitesimale di questi elementi, principalmente sotto forma di iodio, un anello di congiunzione con il nostro passato cosmico che precede la formazione stessa della Terra», commenta Imre Bartos, uno degli autori della ricerca.
Per arrivare a questa conclusione, gli scienziati hanno confrontato la composizione di alcune meteoriti con le simulazioni numeriche della Via Lattea. In questo modo, hanno scoperto che circa 100 milioni di anni prima della formazione della Terra sarebbe avvenuta una collisione tra stelle di neutroni molto vicino a noi, più o meno a 1000 anni luce dalla nube di gas che alla fine formò il Sistema Solare.
La stessa Via Lattea ha un diametro di 100.000 anni luce, ovvero 100 volte la distanza di questo evento cosmico dalla culla della Terra. Gli scienziati ritengono che se un evento simile accadesse oggi, a una distanza simile dal Sistema Solare, la radiazione che ne deriverebbe potrebbe rendere più brillante l’intero cielo notturno. Questo studio fornisce informazioni su un evento unico nella nostra storia e fa luce sui processi che hanno portato alla formazione del Sistema Solare e potrebbe avviare nuovi filoni di studio all’interno di discipline come come chimica, biologia e geologia.