Il ‘nascondino’ del pianeta nascente
Il corpo celeste scoperto con un nuovo metodo e grazie ai dati di Alma. Studio su The Astrophysical Journal Letters
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri | 16 Settembre, 2022 |
Il corpo celeste scoperto con un nuovo metodo e grazie ai dati di Alma. Studio su The Astrophysical Journal Letters
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri | 19 Dicembre, 2024 |
La distruzione di una luna all’origine dell’inclinazione e degli anelli del pianeta. Lo afferma uno studio appena pubblicato su Science
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri | 14 Settembre, 2022 |
Sul Pianeta Rosso l’evoluzione delle rocce è connessa alle correnti d’aria. Lo afferma uno studio di Jgr – Planets, cui ha preso parte anche l’astronauta Nasa Jessica Watkins
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 14 Settembre, 2022 |
Chandra ha osservato il resto di supernova Snr 0519-69.0. I dati di Chandra combinati con quelli di Hubble per ricostruire quando è avvenuta l’esplosione
Per saperne di piùInserito da Giuseppina Pulcrano | 13 Settembre, 2022 |
Con la tecnica della diffrazione a raggi X, ricercatori cinesi trovano un cristallo tra le particelle lunari
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri | 13 Settembre, 2022 |
La sfavillante nebulosa Ngc 6357 protagonista di un nuovo ritratto particolarmente curato nei dettagli
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri | 12 Settembre, 2022 |
Il loro aspetto ricorda una mezzaluna e spesso, viste dall’alto, assomigliano il celebre emblema della Flotta Stellare di Star Trek: sono le dune individuate dalla sonda Mro (Mars Reconnaissance Orbiter) della Nasa nei pressi del polo nord di Marte. La zona presenta un ‘campo’ di dune formatesi lungo una rupe nel Chasma Boreale, un ampio […]
Per saperne di piùInserito da Redazione | 12 Settembre, 2022 |
A pochi mesi dall’inizio delle osservazioni scientifiche della sonda Esa Solar Orbiter, il coronografo Metis, progettato da Istituto Nazionale di Astrofisica, Università di Firenze, Università di Padova, Cnr-Ifn, e realizzato dall’Agenzia Spaziale Italiana con la collaborazione dell’industria italiana, a bordo della sonda, ha osservato direttamente per la prima volta la propagazione delle perturbazioni del campo […]
Per saperne di piùTweet spaziali