Nuove, spettacolari immagini targate ESOcast Light, il format video dell’Eso lanciato a gennaio con l’obiettivo di ‘tradurre le meraviglie dell’Universo in formato di bit’.
Questa volta a essere immortalato è un trio cosmico affascinante, le cui fotografie sono state raccolte dal Vlt Survey Telescope (Vst).
Prima di tutto c’è la flebile nube di gas Sharpless 2-54, nella costellazione del Serpente. Nella stessa costellazione si vede poi l’iconica nebulosa Aquila, formata da un giovane ammasso aperto di stelle. Infine compare la nebulosa Omega, nella costellazione del Sagittario.
La tripletta, situata a circa 7.000 anni luce da noi, costituisce solo una parte del più vasto complesso di gas e polvere dove nascono nuove stelle.
Le immagini del VLT sono state rese pubbliche nel video ESOcast 111 Light, realizzato elaborando le fotografie scattate dalla potentissima OmegaCam sul telescopio dell’ESO.
Il risultato finale conta 3,3 gigapixel, uno dei set di immagini più grandi mai distribuite dall’Osservatorio.