Non c’è una foto in cui Maria Salomea Skłodowska sorrida. Né con l’amatissimo marito Pierre Curie, né con le figlie adorate, Irene ed Eva. Come se sapesse che la sua vita, immolata alla scienza, sarebbe stata breve proprio a causa delle sue ricerche e dalla passione per la scoperta, come se avesse una premonizione su lutti e dolori che avrebbe attraversato, fino al peso dell’ingiuria, dell’isolamento.