Sembra un quadro moderno, questa ‘sequenza di soli’ che mostrano la nostra stella a diverse lunghezze d’onda. A realizzare gli scatti d’autore è stata la sonda indiana Aditya-L1, lanciata lo scorso 2 settembre con l’obiettivo di studiare le particelle del vento solare.
Queste immagini sono state realizzate grazie allo strumento Suit (acronimo di Solar Ultraviolet Imaging Telescope), che è in grado di acquisire immagini della fotosfera e della cromosfera. Acceso il 20 novembre, Suit è stato sottoposto a una fase di pre-commissioning, prima di iniziare la sua attività scientifica.
I ritratti della nostra stella sono stati ottenuti da Suit nella gamma di lunghezze d’onda tra 200 e 400 nm e grazie all’applicazione di 11 filtri diversi (qui potete trovare la lista completa dei filtri utilizzati). Tra le caratteristiche più importanti rilevate ci sono 4 macchie solari, una delle quali molto vicina all’equatore del Sole.
Gestita dall’Indian Space Research Organisation (Isro) in collaborazione con istituzioni in Ahmedabad, Pune e Kerala, Aditya-L1 punta a offrire uno sguardo nuovo sugli intricati dettagli della fotosfera e della cromosfera del Sole. Si tratta della prima missione solare dell’India, che si unisce così alla Nasa e all’Esa nello studio della nostra stella.
Crescono intanto anche le collaborazioni dell’Isro con le altre agenzie, compresa quella italiana: l’Asi ha recentemente firmato con Isro un accordo quadro, di cui si è parlato a inizio dicembre durante l’incontro India-Italy Space Industry Day.