Tutto pronto per il secondo volo di prova per Starship, il mega razzo riutilizzabile di SpaceX.
L’azienda di Elon Musk ha, infatti, ottenuto nelle ultime ore l’approvazione al lancio della Federal Aviation Administration (Faa) dopo la valutazione ambientale delle modifiche apportate al vettore e al pad di Boca Chica, in particolare l’aggiunta di un sistema di diluvio d’acqua.
I diversi aggiornamenti sono stati eseguiti a seguito dei problemi riscontrati in occasione del volo inaugurale del 20 aprile, concluso con un’esplosione intenzionale del razzo pochi minuti dopo il decollo.

Il secondo lift off di Starship è ora previsto domani, 17 novembre, con una finestra di lancio di due ore che si aprirà quando in Italia saranno le 14:00. Il via libera al nuovo lancio integrato del booster Super-Heavy e dal secondo stadio Starship è giunto dalla Faa il 15 novembre, dichiarando che «SpaceX ha soddisfatto tutti i requisiti di sicurezza, ambientali, politici e di responsabilità finanziaria».
Il riesame non ha dunque riscontrato cambiamenti ambientali significativi causati dal sistema a diluvio d’acqua che SpaceX ha realizzato per risolvere il problema della ablazione delle fondamenta della rampa di lancio, causato dall’enorme potenza generata dalla propulsione di decollo.

Nel test del 20 aprile, il pennacchio dei motori del booster ha infatti scavato un enorme cratere sotto la rampa, sollevando così detriti e pezzi di cemento che avrebbero causato il malfunzionamento di alcuni motori e altri inconvenienti determinanti per la fine prematura del volo.

Secondo quanto dichiarato da Elon Musk a giugno, SpaceX avrebbe apportato oltre un migliaio di modifiche al sistema di lancio integrato Starship/Super Heavy sulla base degli insegnamenti tratti dal primo lancio. Aggiornamenti che portano, secondo il fondatore di SpaceX, a una probabilità del 60% di successo del volo.
Nonostante nella licenza Faa il volo sia chiamato Orbital Flight Test 2, domani, come per il primo lancio, non è previsto per Starship di percorrere un’orbita completa: i piani prevedono infatti che un atterraggio al largo delle coste delle Hawaii circa 90 minuti dopo il decollo.
Come per il suo debutto, anche il secondo volo di Starship potrà essere seguito in diretta, che inizierà 35 minuti prima del decollo, sul canale YouTube di SpaceX.

Immagine in evidenza: Starship durante il suo primo volo di prova integrato del 20 aprile. Crediti: SpaceX