La Nasa ha selezionato il gruppo di geologi che si occuperà di sviluppare il piano scientifico che darà il via all’esplorazione a lungo termine del nostro satellite.

«La scienza è uno dei pilastri di Artemis – ha detto Nicky Fox, amministratore associato scientifico della Nasa – La nuova squadra sarà responsabile di guidare il progetto di geologia che darà il via al ritorno dell’umanità sulla superficie lunare dopo oltre 50 anni. In questo modo ci assicuriamo di ottimizzare il ricavo scientifico di Artemis e crescere nella conoscenza del nostro vicino celeste più prossimo».

Il gruppo di lavoro, guidato dal ricercatore Brett Denevi del laboratorio di fisica applicata dell’Università Johns Hopkins del Maryland, dovrà stabilire gli obiettivi scientifici della missione e progettare la campagna geologica sulla superficie lunare che gli astronauti di Artemis dovranno svolgere.

A partire dall’esame preliminare e la catalogazione dei primi campioni lunari raccolti dal 1972 in poi, il gruppo di geologi dovrà pianificare le escursioni, le osservazioni e la raccolta di campioni lunari, le immagini e le misurazioni scientifiche; supporterà inoltre, le analisi in tempo reale e la valutazione iniziale dei dati scientifici durante la missione.

Lo studio dei primi campioni provenienti dalla regione del polo sud lunare, aiuterà gli scienziati a comprendere meglio i processi planetari del Sistema Solare e non solo, ma anche a scoprire quali risorse possono essere estratte, tra ossigeno e idrogeno, per permettere una permanenza duratura sulla Luna.

I dodici membri di questa squadra di geologi fanno parte del più ampio ‘Artemis Science Team’ della Nasa.

 

Immagine in evidenza: gli astronauti di Artemis III a lavoro (illustrazione) – Crediti: Nasa