Si è messa in posa per Hubble mostrando una serie di scie tortuose, che sembrano ricordare dei capelli ricci mossi dal vento: ecco il ritratto di JO204, una galassia che appartiene alla famiglia delle ‘galassie-medusa’ (jellyfish galaxies).
JO204 si trova a circa 600 milioni di anni luce di distanza dalla Terra nella costellazione del Sestante ed è stata fotografata dallo storico telescopio Nasa-Esa nell’ambito di una mappatura relativa allo studio dei processi di formazione stellare in condizioni estreme. Infatti, i delicati viticci che accompagnano JO204 come se fossero dei tentacoli fluttuanti (da qui la definizione di ‘galassia-medusa’) celano in realtà un fenomeno piuttosto violento: il ram-pressure stripping (letteralmente, ‘rimozione dovuta alla pressione d’ariete’).
Tale processo si verifica quando le galassie-medusa, muovendosi, incontrano il gas che pervade lo spazio tra una galassia e l’altra all’interno di un ammasso: da questi spostamenti le ‘meduse’ subiscono quindi un’intensa pressione che produce l’asportazione di una parte del loro gas. Si tratta soprattutto del gas più freddo e più denso che, mescolato e compresso dalla pressione ‘ram’, collassa e forma nuove stelle; le nursery sbocciano nelle scie della galassia.
Hubble ha già immortalato questo tipo di soggetti altre volte, come si può vedere con i ritratti di Jw100 e JO201.
In alto: la galassia JO204 (Crediti: Esa/Hubble & Nasa; M. Gullieuszik e il team del programma Gasp [GAs Stripping Phenomena in galaxies]).