Si chiama Hakuto-R ed è il primo veicolo spaziale gestito privatamente che proverà ad atterrare sulla Luna. La navicella dell’azienda giapponese Ispace sta ora gravitando intorno al nostro satellite e il prossimo 25 aprile tenterà uno storico allunaggio.
Lanciata nel dicembre 2022 su un razzo Falcon 9 di SpaceX, la sonda si trova attualmente in un’orbita lunare ellittica, raggiunta lo scorso 20 marzo: lungo questa traiettoria Hakuto-R si avvicina fino a 100 chilometri alla superficie lunare e si allontana da essa fino a 2.300 chilometri.

Prima di potere toccare il suolo lunare, Hakuto-R dovrà cambiare la sua orbita attraverso diverse manovre di controllo, per raggiungere così un’orbita circolare di 100 km intorno alla Luna. Solo dopo aver completato questa procedura, la sonda potrà avviare la sequenza di allunaggio, scendendo così dai 100 km di altitudine. L’inizio della discesa è previsto per le 17.40 ora italiana del 25 aprile e dovrebbe durare complessivamente un’ora.

Immagine catturata dalle telecamere di Ispace il 26 marzo 2023, a un’altitudine di circa 2.000 km dalla Luna. L’immagine mostra il bordo orientale della Luna e i crateri Petavius, Vendelinus e Langrenus.

Secondo i piani di Ispace, l’allunaggio di Hakuto-R verrà effettuato all’interno del cratere Atlas, situato sul bordo esterno sud-orientale del mare Frigoris. Per effettuare un atterraggio morbido, il lander dovrà frenare durante la sua discesa, accendendo il suo sistema di propulsione principale per decelerare, così, durante l’avvicinamento.
Ispace prevede che il suolo lunare sarà toccato dalla sonda alle 18.40 ora italiana del 25 aprile.

Nel caso Ispace dovesse modificare i propri piani, sono previsti tre siti di atterraggio alternativi. In questo caso, a seconda del nuovo sito individuato, l’atterraggio potrebbe essere posticipato al 26 aprile, oppure al 1° o 3 maggio 2023.

Il veicolo spaziale trasporta anche il piccolo rover Rashid dell’agenzia spaziale degli Emirati Arabi Uniti. Il rover avrà il compito di ricercare minerali e altri elementi sulla superficie lunare. A bordo del rover è ospitato un sistema di imaging lunare a 360 gradi, sviluppato da Canadensys Aerospace, dotato di più telecamere e abilitato all’intelligenza artificiale.

In caso di successo, Hakuto-R sarà dunque la prima navicella spaziale gestita da privati ad atterrare in sicurezza sulla Luna, rendendo così il Giappone il quarto paese a compiere un atterraggio morbido sulla Luna, dopo Stati Uniti, Unione Sovietica e Cina. Alla Mission 1, che vede come protagonista la sonda Hakuto-R, succederanno la seconda e la terza missione lunare che Ispace sta attualmente preparando. Con un lancio previsto rispettivamente per il 2024 e il 2025, queste due missioni contribuiranno anche al programma Artemis.

 

Immagine in evidenza: rappresentazione artistica del lander privato Hakuto-R atterrato sulla Luna. Crediti: Ispace