Il 14 marzo è stato annunciato il volo suborbitale dell’Ns-20, ossia il New Shepard di Blue Origin (veicolo composto da un razzo e una capsula riutilizzabili, capace di raggiungere un’altitudine di 100 km sopra il livello del mare).
Più precisamente, si tratta del quarto volo con equipaggio di Blue Origin, ed è previsto per il 23 marzo dal Launch Site One nel Texas occidentale (Usa).
L’equipaggio sarà composto da sei passeggeri:
George Nield: attualmente è presidente della Commercial Space Technologies. In precedenza ha lavorato come amministratore associato presso l’Ufficio per i trasporti spaziali commerciali della Faa (Federal Aviation Administration) ed è stato responsabile della concessione di licenze e della regolamentazione di tutte le attività di lancio commerciale.
Inoltre, nel corso della sua carriera, ha ricoperto i seguenti incarichi: ingegnere presso l’Air Force Flight Test Center e la Orbital Sciences Corporation; professore e direttore di ricerca presso la US Air Force Academy; manager dell’Ufficio di integrazione del volo per il programma Space Shuttle della Nasa;
Jim Kitchen: professore dell’Università della Carolina del Nord, già amministratore associato per l’Office of Commercial Space Transportation della Federal Aviation Administration; ha inoltre gestito il Flight Integration Office per il programma Space Shuttle della Nasa;
Peter Michael “Pete” Davidson: attore cinematografico e volto noto dello show televisivo “Saturday Night Live”;
Marty Allen: noto “angel investor”, nonché Ceo di Party America, ed ex Ceo della California Closet Company;
infine, i due coniugi: Sharon Hagle, fondatrice dell’organizzazione no profit “SpaceKids Global”, organizzazione che incoraggia giovanissimi studenti ad intraprendere una carriera nell’industria spaziale; e Marc Hagle, CEO di Tricor International, una società di sviluppo immobiliare e residenziale.
Marc e Sharon, inoltre, collaborano con numerosi enti di beneficenza legati alle arti, alla scienza, alla salute e all’istruzione.
Sebbene sia stato reso noto che quello di Ns-20 sarà un equipaggio “pagante”, non è stato precisato il prezzo del biglietto; a differenza dei voli della Vss Unity di Virgin Galactic, il cui costo del biglietto si sa già che è di 450.000 dollari.
In alto: Il decollo del primo volo “con equipaggio” del New Shepard (20 luglio 2021)
Crediti immagine: Blue Origin