Nell’immaginario collettivo e nella tradizione folkloristica dei popoli, la fenice è il simbolo universale della rinascita dopo la morte. Creatura mitologica avvolta dalle fiamme che, terminato il suo ciclo di vita, arde un’ultima volta per poi risorgere dalle proprie ceneri. Allegoria della resurrezione del corpo e dell’anima, o semplicemente un monito a resistere dinnanzi alle avversità che ci attendono durante il corso della vita.

Il romanzo di Dario Vergari narra l’incredibile e accidentata storia di Auberon Young, un ricercatore newyorkese che nemmeno per un istante esita a rinunciare al proprio sogno: la Luna.
La narrazione di sviluppa lungo una linea temporale in cui si intrecciano passato, presente e futuro. L’utilizzo della prima persona rende i lettori spettatori e, al tempo stesso, protagonisti di una società distopica e teocratica sorta dall’orrore di una guerra di proporzioni globali.
Avvincente e romantico, in ogni capitolo si conciliano sapientemente sentimenti ed emozioni diametralmente opposti: amore e odio, paure e speranza, libertà e oppressione.

L’autore, esordendo con il nefasto 11 settembre 2001 (evento che all’inizio del nuovo millennio ha profondamente scosso le sicurezze di una nazione e dell’intero Occidente) costruisce una tremenda evoluzione del nostro mondo.
Non è un caso se l’11 settembre coincide con la nascita di Auberon Young. Alla morte si contrappone la nascita. Dalle ceneri di New York si assiste alla resurrezione dell’Uomo che non cede al dolore e che non rinuncia al sogno di un avvenire migliore.
La storia di Auberon Young è la storia di un’umanità che prosegue in costante bilico tra eros e thanatos, tra vita e morte, fino all’inevitabile.

PhoeniX non è solo una stazione permanente sulla Luna, metaforicamente un trionfo dell’ingegno sulla superstizione; il trionfo dell’uomo su Dio: «Avevamo trovato Dio, eravamo noi».

PhoeniX è il compimento dell’immortalità, ma ciò ha un prezzo.
Può dirsi ancora “uomo” chi rinuncia alla sua mortalità? Può dirsi “vita” la contemplazione eterna di un ricordo, o muovere il passo verso un viaggio senza destinazione?

Dario Vergari ci offre non soltanto un romanzo di fantascienza, bensì una riflessione sull’esistenza e come poterla vivere appieno, senza obbedire alle costrizioni di chi manipola il nostro agire e il nostro pensiero e, soprattutto, senza temere la nostra natura mortale.

Titolo: Phoenix
Autore: Dario Vergari
Editore: Bré edizioni
Anno edizione: 2019
Pagine: 345
EAN: 9788832093667