I tecnici del  Michoud Assembly Facility della Nasa stanno assemblando le due parti principali dello stadio centrale di Artemis II. Il serbatoio del razzo, parte dello Space Launch System, è stato spostato nell’area del centro lo scorso 30 gennaio dove sarà sottoposto alle procedure necessarie all’assemblaggio con la parte anteriore. L’intera operazione sarà eseguita dai tecnici della Boeing, la società scelta dalla Nasa come appaltatore principale del core stage. 

Dopo il completamento delle verifiche verrà aggiunta anche la sezione del motore, una delle parti più complesse del lanciatore. Quest’ultima include il sistema di propulsione principale che si collega ai quattro motori Rs-25 costruiti da Aerojet Rocketdyne assemblati e immagazzinati presso lo Stennis Space Center della Nasa, in Mississippi. I motori saranno gli ultimi elementi installati sul razzo. Lo stadio centrale funge da ‘spina dorsale’ del lanciatore, sostenendo il peso del carico utile, dello stadio superiore, della navetta Orion, dei quattro motori e dei due propulsori a cinque segmenti attaccati al motore.

La missione Artemis II sarà la prima con equipaggio dello Space Launch System e della navetta Orion. Il piano di volo prevede il sorvolo della Luna con successivo ritorno sulla Terra e splashdown nell’oceano. Artemis II consentirà alla Nasa di preparare il terreno per le future missioni umane, che prevedono il ritorno degli astronauti sulla Luna entro la fine di questo decennio.