Stop momentaneo per Insight. Il lander della Nasa è entrato in modalità provvisoria lo scorso 7 gennaio, a causa di una tempesta di sabbia che ha coperto parzialmente i suoi pannelli solari. Per risparmiare energia Insight ha sospeso tutte le funzioni tranne quelle essenziali e ha ripreso le comunicazioni base con la Terra dal 10 gennaio. Non è la prima volta che Insight sia trova ad affrontare una situazione simile e in passato il lander ha utilizzato il suo braccio robotico per eliminare parte della polvere accumulata. La tempesta è stata rilevata per la prima volta dalla fotocamera Mars Color Imager (Marci) a bordo del Mars Reconnaissance Orbiter, che crea mappe a colori giornaliere dell’intero pianeta.
Queste mappe consentono di monitorare le tempeste di polvere e possono fungere da sistema di allerta precoce per i veicoli spaziali sulla superficie marziana. Qualche volta le tempeste sono state anche d’aiuto per le missioni marziane E’ il caso dei rover Spirit e Opportunity, più volte ripuliti dalle forti raffiche di vento. Questa volta invece, secondo quanto rilevato dai sensori di Insight, la tempesta non ha contribuito alla rimozione della polvere. Dovremo attendere la prossima settimana per scoprire se il lander sarà in grado di riprendere le normali operazioni scientifiche. InSight è atterrato su Marte il 26 novembre 2018 per studiare la struttura interna del pianeta rosso. Il lander ha raggiunto i suoi obiettivi scientifici prima del termine ipotizzato dal tema scientifico, un anno fa. Per questo motivo la Nasa ha deciso di estendere la missione fino a dicembre 2022.