Nuovo lancio per Lunga Marcia 7A il razzo cinese di nuova generazione che giovedì scorso ha portato in orbita Shiyan-9, un satellite classificato e sperimentale. Lunga Marcia è decollato dal centro spaziale di Wenchang, nell’isola di Hainan. Si tratta del secondo volo di questa variante del lanciatore, alimentato a cherosene e ossigeno liquido,  dopo il fallimento dello scorso anno. Il razzo fa parte del lungo programma di modernizzazione delle tecnologie spaziali cinesi. L’agenzia spaziale cinese  prevede di effettuare per i prossimi 4 anni  almeno  3-5 lanci del vettore all’anno.

Il lanciatore progettato principalmente per lanciare cargo verso la futura stazione spaziale cinese,  potrebbe essere utilizzato anche per missioni lunari e nello spazio profondo. I nuovi lanciatori delle classi 6,7,8 e 11 dovrebbero sostituire negli anni a venire i  Lunga Marcia 2, 3 e 4. La novità consiste nel tipo di propellenti usati,  i criogenici, che sostituiscono quelli ipergolici impiegati in passato  considerati altamente tossici e di difficile stoccaggio. Il lancio di giovedì è sesto dell’anno per la Cina. Il Paese mira ad arrivare al numero record di  oltre 40 lanci l’anno, in collaborazione con altri fornitori di servizi di lancio commerciale che stanno rapidamente crescendo nel mercato cinese.