Virgin Galactic, dopo aver svelato lo scorso 28 luglio gli interni della cabina di SpaceShipTwo, ha annunciato un ritardo nell’inaugurazione dei voli spaziali commerciali, che non avverrà prima del primo trimestre del 2021. Inizialmente programmato entro la metà del 2020, il primo volo commerciale di SpaceShipTwo era già stato rinviato alla fine del 2020, per poi subire questo ulteriore slittamento. 

La compagnia inglese fa sapere che il programma di volo di prova di SpaceShipTwo ha subito dei rallentamenti a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19 e George Whitesides, Ceo di Virgin Galactic, ha temporaneamente sospeso la commercializzazione dell’iniziativa One small step, dove i potenziali clienti pagando un deposito di 1000 dollari possono poi prenotare il loro posto a bordo. Al momento le vendite dei biglietti sono chiuse ma ne sono già stati acquistati circa 700.

Dopo i test dei due voli liberi in planata, superati con successo, la compagnia di Richard Branson, effettuerà due voli di prova con i motori a piena potenza, come i precedenti, entrambi partiranno dallo spazioporto del New Mexico. Il primo dei due voli a motore è previsto per l’autunno e avrà a bordo, oltre ai due piloti, anche i payloads relativi al Flight opportunities program della Nasa, con la quale Virgin Galactic ha anche un accordo per l’addestramento dei futuri astronauti privati diretti alla Stazione spaziale internazionale. 

Se il primo volo andrà come previsto, nel secondo, insieme ai due piloti, saranno a bordo anche quattro specialisti di missione che valuteranno le prestazioni. «Presumendo che le cose vadano come previsto su questo volo con equipaggio completo, avremmo quindi in programma di far volare Sir Richard Branson sul terzo volo a motore dal New Mexico» ha annunciato George Whitesides e sarà questo il volo che segnerà l’inizio del servizio commerciale.

La compagnia inglese è impegnata non solo nel turismo spaziale ma anche nei viaggi aerei ad altissima velocità. Virgin Galactic ha infatti presentato i piani per un nuovo veivolo in grado di viaggiare alla velocità di 3 Mach e di ospitare a bordo fino a 19 passeggeri. È di ieri l’annuncio della collaborazione con Rolls-Roys, dopo la firma di un Memorandum of understanding non vincolante, per sviluppare la tecnologia dei nuovi propulsori destinati agli aerei commerciali ad alta velocità.