Un tocco 3D per esplosioni e getti stellari
Visualizzazioni inedite per alcuni oggetti celesti osservati da Chandra della Nasa e da altri telescopi a raggi X. Il progetto curato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri
Pubblicato: 30 January, 2020
Visualizzazioni inedite per alcuni oggetti celesti osservati da Chandra della Nasa e da altri telescopi a raggi X. Il progetto curato dall’Istituto Nazionale di Astrofisica
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci
Pubblicato: 29 January, 2020
Scoperti alcuni rari composti di carburo di silicio all’interno di un meteorite di tipo primitivo
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri
Pubblicato: 29 January, 2020
Lavori in corso nel sistema Abell 1758, dove quattro cluster galattici si stanno fondendo: i movimenti non sono sfuggiti all’occhio vigile dell’osservatorio Chandra della Nasa
Per saperne di piùInserito da Ilaria Marciano
Pubblicato: 28 January, 2020 | Modificato: 29 January, 2020
Una caratteristica presente su entrambi i corpi sembra avere risvolti interessanti nello studio di esopianeti ed esolune. Studio presentato al congresso dell’American Astronomical Society
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci
Pubblicato: 27 January, 2020
Il cacciatore di esopianeti Kepler ha osservato un evento cosmico estremamente raro da individuare
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri
Pubblicato: 27 January, 2020
Un mondo inospitale, caratterizzato da temperature da ‘bollino rosso’ e anche di più, dove non riescono a resistere neppure le molecole di idrogeno della sua atmosfera: è il poco invitante identikit di Kelt-9b, un esopianeta appartenente alla ‘famiglia’ degli Hot Jupiter. Il corpo celeste in questione orbita intorno alla stella Kelt-9, situata ad una distanza […]
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci
Pubblicato: 24 January, 2020
Un modello sviluppato dall’Università di Valparaiso mostra cosa succederà ai pianeti esterni del Sistema Solare quando il Sole diventerà una nana bianca
Per saperne di piùInserito da Valeria Guarnieri
Pubblicato: 24 January, 2020
La scoperta getta nuova luce sulla formazione degli elementi nelle prime generazioni di astri. Studio su The Astrophysical Journal Letters
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