IceCube, Terra ‘spugna’ di neutrini
Ecco come il nostro pianeta assorbe i neutrini, piccolissime particelle subatomiche ad alta energia. Lo ha scoperto per la prima volta il rivelatore antartico IceCube
Per saperne di piùGiornalista scientifica freelance appassionata di clima, ambiente, osservazione della Terra e astronomia. Ha una laurea in filosofia e un master in comunicazione della scienza alla Sissa di Trieste. Collabora con la società di comunicazione della scienza formicablu ed è co-fondatrice di Facta.eu, centro no profit che applica il metodo scientifico al giornalismo. Dal 2015 collabora con Global Science, convinta che lo spazio sia un punto di vista privilegiato per comprendere meglio il nostro pianeta.
Inserito da Giulia Bonelli
Pubblicato: 22 November, 2017 | Modificato: 26 January, 2019
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Pubblicato: 21 November, 2017 | Modificato: 26 January, 2019
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Pubblicato: 20 November, 2017
Una ricerca individua particolari molecole di azoto che avrebbero indotto una sorta di ‘tiro alla fune’ tra l’atmosfera terrestre e le profondità del nostro pianeta. I risultati su Science Advances
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Pubblicato: 16 November, 2017 | Modificato: 27 January, 2019
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Pubblicato: 15 November, 2017 | Modificato: 27 January, 2019
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Si chiama Ross 128 b e un giorno sarà l’esopianeta più vicino a noi, strappando il record a Proxima b. Lo ha scoperto il cacciatore di pianeti Harps dell’Eso
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Pubblicato: 14 November, 2017 | Modificato: 27 January, 2019
Un nuovo studio su Nature Astronomy, ipotizza l’utilizzo delle pulsar per ‘ascoltare’ le onde gravitazionali
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