Test da remoto per il rover di Exomars
Il prototipo del rover della missione Esa Exomars 2020 è stato trasportato nel deserto di Tabernas in Spagna per poter testare da remoto alcuni dei suoi strumenti
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 13 Febbraio, 2025 |
Il prototipo del rover della missione Esa Exomars 2020 è stato trasportato nel deserto di Tabernas in Spagna per poter testare da remoto alcuni dei suoi strumenti
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 26 Ottobre, 2018 |
La sonda Esa sta monitorando l’evoluzione di una formazione di nubi allungate situata in prossimità del vulcano Arsia Marsis
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 13 Febbraio, 2025 |
Misteriose strisce luminose punteggiano la superficie della luna di Saturno, la scoperta è stata possibile grazie ai dati della sonda Cassini
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 25 Ottobre, 2018 |
Borexino – l’esperimento di fisica delle particelle dei laboratori Infn del Gran Sasso, ha svelato per la prima volta lo spettro completo dei neutrini emessi dal Sole. I risultati dello studio condotto dalla collaborazione Borexino sono di notevole importanza e potranno essere utilizzati per la creazione di un modello sul comportamento del Sole
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 23 Ottobre, 2018 |
La scoperta della stella di neutroni con la più bassa velocità di rotazione attorno al proprio asse è stata effettuata con le osservazioni de Low-Frequency Array
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 23 Ottobre, 2018 |
Uno dei due cubesat a bordo della missione Nasa Insight ha realizzato uno scatto di Marte da una distanza di 12, 8 milioni di chilometri
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 23 Ottobre, 2018 |
Si è conclusa la settima edizione di ‘Space apps challenge’, il più grande hackathon mondiale promosso e organizzato dalla Nasa, sfida tra studenti ma non solo per trovare le risposte più intelligenti alle opportunità che la tecnologia spaziale offre
Per saperne di piùInserito da Fulvia Croci | 22 Ottobre, 2018 |
I ricercatori dell’Instituto di Astrofisica delle Canarie hanno elaborato un metodo che potrebbe triplicare il numero di buchi neri di massa stellare attualmente noti
Per saperne di piùTweet spaziali