Qui a Sydney lo spazio è di casa: è iniziato lo IAC 2025. La 76ª edizione del congresso porterà qui ricercatori, rappresentanti delle principali agenzie spaziali e aziende da tutto il mondo per parlare di futuro, innovazione e di come prepararsi alle prossime sfide tra Terra, Luna e Marte.
Sydney è il cuore pulsante dell’esplorazione spaziale con IAC 2025, il più importante congresso mondiale dedicato al settore, in programma dal 29 settembre al 3 ottobre. Con il tema “Sustainable space: resilient Earth”, l’evento, organizzato dalla International Astronautical Federation e ospitato dalla Space Industry Association of Australia, in collaborazione con l’Agenzia spaziale australiana e il Governo del Nuovo Galles del Sud, riunisce migliaia di esperti, ricercatori, agenzie e aziende di oltre 100 paesi per discutere di sostenibilità, innovazione e cooperazione internazionale nello spazio. Sostenibilità delle orbite, nuove tecnologie per l’esplorazione lunare e marziana, il ruolo dell’intelligenza artificiale e l’importanza della cooperazione internazionale per costruire un futuro spaziale più accessibile e responsabile sono i punti chiave della manifestazione.
L’Agenzia Spaziale Italiana, tra i protagonisti, presenta le missioni di osservazione della Terra, utili per monitorare il clima, fino alle sfide verso la Luna e Marte. Con il supporto di un’industria nazionale tra le più avanzate al mondo, l’Italia conferma così il suo ruolo da protagonista nel panorama spaziale internazionale.