Rilevata per la prima volta la polarizzazione delle onde radio all’interno di un Gamma Ray Burst. I Grb, tra le esplosioni più energetiche dell’Universo sono ancora poco compresi e questa scoperta, realizzata grazie ai dati dell’Osservatorio Swift della Nasa e del telescopio Alma dell’Eso, potrebbe fornire qualche indizio in più per rivelare i processi che interessano questi fenomeni ultra violenti. Il gamma ray burst in questione è stato notato da Swift lo scorso 14 gennaio e il team ha subito allertato gli scienziati del telescopio Alma, in Cile che hanno puntato lo strumento in direzione dell’emissione.
Due ore dopo il team è stato in grado di osservare il Grb tramite il telescopio Vla, quando è diventato visibile sul cielo del New Mexico, negli Stati Uniti.La combinazione delle misurazioni ha permesso di determinare la struttura dei campi magnetici all’interno del Grb stesso: un processo che influisce sul modo in cui la luce delle onde radio viene polarizzata. Gli scienziati hanno scoperto che solo lo 0,8% del Grb era polarizzato e questo suggerisce che i campi magnetici possono giocare un ruolo strutturale meno significativo nei getti Grb di quanto si pensasse in precedenza.
Questa misura, apre una nuova finestra sulla scienza che si occupa dei Gamma ray burst . Il prossimo passo da compiere è capire se il basso livello di polarizzazione misurato in questo evento è caratteristico di tutti i Grb – e se la risposta è positiva – cercare di scoprire di più sulle loro strutture magnetiche e sul ruolo dei campi magnetici nei getti energetici in tutto l’universo. C’è ancora tanto da scoprire sui gamma ray burst, sarà necessario osservare altri esempi di questi fenomeni per svelare i misteri che li avvolgono.