Si trova a circa 450 anni luce nella costellazione dell’Ofiuco – più specificamente nella regione di formazione stellare Rho Ophiuchi – e sta facendo parlare di sé per le molecole organiche scovate nei sui dintorni: è Iras16293-2422 B, un astro nascente di tipo solare, il cui materiale schiude nuovi scenari nell’ambito dell’astrobiologia. La protostella, dal nome che ricorda una password, non è sfuggita allo sguardo del telescopio Alma ed è la protagonista di uno studio pubblicato su Monthly Notices of the Royal Astronomical Society: Letters (articolo: “First detection of the pre-biotic molecule glycolonitrile (HOCH2CN) in the interstellar medium”). La ricerca, coordinata dalla Queen Mary University di Londra, è stata condotta da un team internazionale di studiosi tra cui Victor Rivilla dell’Istituto Nazionale di Astrofisica–Osservatorio di Arcetri.
Analizzando i dati raccolti da Alma, gli astronomi hanno potuto identificare – nelle polveri e nei gas che circondano la protostella – la ‘firma’ chimica del glicolonitrile (HOCH2CN), una molecola prebiotica ritenuta di fondamentale importanza nei processi che portano alla formazione di Rna e Dna, gli acidi nucleici alla base della vita. La presenza di questo tipo di molecola nei materiali di un astro nascente di tipo solare, infatti, getta nuova luce sui meccanismi sottesi alla formazione del nostro sistema planetario ed è indicativa del fatto che i pianeti nati successivamente alla stella potrebbero iniziare il loro percorso con una dotazione di elementi chimici fondamentali per lo sviluppo della vita.
Il glicolonitrile, ad esempio, è un ingrediente basilare per la formazione dell’adenina, una delle principali componenti di Rna e Dna. Il gruppo di lavoro, inoltre, ha integrato le informazioni fornite da Alma con modelli informatici che hanno consentito di riprodurle in laboratorio per cercare di comprendere quali processi chimici possano essere all’origine del glicolonitrile. La nursery di Rho Ophiuchi non è nuova a questo genere di scoperte: in precedenza, intorno ad altre stelle in formazione, sono state individuate tracce di isocianato di metile – isomero del glicolonitrile – un’altra molecola basilare per lo sviluppo della vita.