Nasa e SpaceX hanno lanciato oggi Europa Clipper, la missione destinata a studiare l’abitabilità di Europa: questa luna ghiacciata di Giove si pensa nasconda un oceano sotterraneo che potrebbe avere le condizioni favorevoli per ospitare la Vita.
Il lancio della missione Nasa è avvenuto alle 18:06 ora italiana dal Kennedy Space Center, in Florida, su un Falcon Heavy di SpaceX.
Previsto inizialmente per il 10 ottobre, il lancio ha subìto uno slittamento a causa del passaggio dell’uragano Milton sulla Florida, tempesta che ha impedito anche il rientro dell’equipaggio di Crew-8 dalla Stazione Spaziale Internazionale (Iss) per motivi di sicurezza.
Le condizioni metereologiche avverse non hanno causato, tuttavia, danni al Complesso di lancio 39A del Kennedy Space Center così come alle altre strutture necessarie per il lancio di Eruopa Clipper.
L’11 ottobre, inoltre, è arrivata l’autorizzazione della Federal Aviation Administration (Faa) per il ritorno in volo del veicolo Falcon 9 di SpaceX, che è simile al Falcon Heavy con cui verrà lanciato Europa Clipper. L’autorizzazione della Faa arriva dopo aver esaminato i report inviati da SpaceX a seguito dell’anomalia subìta dal Falcon 9 durante il lancio della missione Crew-9 di Nasa verso la Iss, avvenuto il 28 settembre.
In questa occasione, durante la fase di rientro, il motore dello stadio superiore del Falcon 9 è rimasto acceso per circa 500 millisecondi dopo il comando di spegnimento, portando così l’upper stage a cadere fuori dalla zona di deorbit prevista in una regione dell’Oceano Pacifico meridionale. Dopo questo inconveniente, la Federal Aviation Administration aveva quindi bloccato tutti i voli del Falcon 9, ad eccezione del lancio della missione Hera di Esa avvenuto con successo il 7 ottobre proprio a bordo del razzo di SpaceX.
Nel frattempo, data la similitudine tra il Falcon Heavy che lancerà Europa Clipper e il Falcon 9, Nasa aveva convocato una commissione di revisione indipendente per esaminare i dati del volo della missione Crew-9, valutando nullo il rischio che la stessa anomalia potesse manifestarsi di nuovo con Europa Clipper. Ulteriore conferma in questo senso è arrivata, appunto, dal lancio ottimale del Falcon 9 andato in scena con Hera.
Per la missione Europa Clipper è, inoltre, già in conto di non dover recuperare nessuno dei tre nuclei del Falcon Heavy, un “sacrificio” che ha l’obiettivo di massimizzare le prestazioni del veicolo e inviare Europa Clipper verso Giove. La navicella, con un peso di 5 tonnellate e 700 chilogrammi, verrà lanciata su una traiettoria che prevede il sorvolo di Marte nel marzo 2025 e della Terra nel dicembre 2026, prima di arrivare a Giove nell’aprile 2030.
Una volta a destinazione, la sonda effettuerà circa 50 sorvoli ravvicinati su Europa, spingendosi fino a 25 chilometri dalla superficie della luna ghiacciata, che racchiude un oceano sotto il suo guscio di ghiaccio. La sonda cercherà di determinare se questo oceano è potenzialmente abitabile, anche se non sarà in grado di rilevare alcuna forma di vita.
Immagine in evidenza: Illustrazione della sonda Europa Clipper durante uno dei 50 sorvoli previsti sulla luna gioviana Europa. Crediti: Nasa/Jpl-Caltech
Guarda in diretta il lancio di Europa Clipper previsto oggi alle 18:06 ora italiana.