La Nasa ha stretto un accordo con la Nikon per la realizzazione di una camera che verrà utilizzata dagli astronauti partire dalla missione Artemis 3.

Quest’ultima prevede il ritorno di un equipaggio sulla superficie lunare, più precisamente al Polo Sud. Per fotografare al meglio questa regione è necessario avere una camera con specifiche tecniche particolari, in grado di affrontare le condizioni di illuminazione e i notevoli sbalzi di temperatura.

Per far fronte a queste necessità la Nikon ha realizzato la camera Z 9 modificata con lenti Nikkorcorredata da una speciale copertura termica ideata dalla Nasa, che proteggerà la fotocamera dalla polvere e dalle temperature estreme. Inoltre, la camera è dotata di un’impugnatura personalizzata con pulsanti modificati, per facilitare la gestione dell’attrezzatura quando si indossano i guanti. Infine, la fotocamera è stata appositamente modificata per ridurre l’impatto delle radiazioni sui componenti elettrici.

La Z 9 sarà testata a bordo della Stazione Spaziale Internazionale per verificarne in funzionamento in microgravità.

Immagine in apertura: gli astronauti Zena Cardman e Drew Feustel testano un prototipo di fotocamera nel sito della Nasa in Ariziona. Crediti: Nasa / Bill Stafford