Il 30 gennaio il veicolo di rifornimento Cygnus volerà a bordo del Falcon 9 di SpaceX. Per la prima volta Northrop Grumman, società produttrice di Cygnus, e l’azienda di Elon Musk collaboreranno per la messa in orbita di un veicolo spaziale. Fino ad oggi il cargo, che ha il compito di rifornire la Stazione Spaziale, è stato lanciato a bordo del razzo Antares di Northrop, ad eccezione di due missioni partite con l’Atlas 5 della United Launch Alliance, nel 2014.
Northrop prevede di lanciare almeno tre missioni Cygnus sui razzi Falcon 9 e nel frattempo l’azienda è al lavoro con la Firefly Aerospace sui nuovi motori dell’Antares 330. Il lanciatore dovrebbe essere pronto per il volo inaugurale, in programma per la metà del 2025.
Il passaggio di consegne si è svolto senza intoppi: la compagnia non ha dovuto apportare modifiche significative al Cygnus, la capacità di carico non sarà alterata e la navetta porterà sulla Iss circa 3700 chilogrammi di rifornimenti.
Una volta giunto a destinazione il veicolo verrà agganciato al modulo Unity, dove resterà per due mesi. Al termine della missione Cygnus si sgancerà dalla Iss per il rientro sulla Terra: il veicolo è privo della capacità di rientro e pertanto brucerà a contatto con l’atmosfera, disintegrandosi.