Le sue forme sinuose ricordano un punto interrogativo capovolto che spicca sullo sfondo scuro dello spazio tra altre galassie di contorno: si tratta di Arp 122, una galassia che in realtà è costituita da due elementi che si stanno avvicinando non troppo amichevolmente. Un oggetto celeste così singolare non poteva sfuggire all’obiettivo di Hubble, che lo ha ripreso con la fotocamera Acs (Advanced Camera for Surveys). Alla realizzazione dell’immagine ha anche contributo la fotocamera DeCam (Dark Energy Camera) del telescopio Victor M. Blanco (Cile).

Le due componenti di Arp 122 sono le galassie Ngc 6040 e Leda 59642: la prima è una galassia a spirale, inclinata e già piuttosto deformata, che si nota sulla destra, mentre la seconda è anch’essa una spirale che però si presenta frontalmente e con un aspetto tondeggiante. Lo scontro tra questi due oggetti celesti si sta verificando a circa 570 milioni di anni dalla Terra. Eventi traumatici di questo genere si svolgono su scale temporali molto ampie a cause delle grandi distanze tra le galassie. I loro componenti costitutivi (stelle, sistemi planetari, gas, polveri e materia oscura) possono subire pesanti cambiamenti durante questi ‘tamponamenti’; questi mutamenti portano, nel tempo, a una trasformazione nella struttura delle galassie e talvolta alla fusione dei soggetti coinvolti che assumeranno un’altra forma.

Anche la Via Lattea e la galassia di Andromeda si troveranno in una situazione simile a quella dei componenti di Arp 122, ma, secondo gli studiosi, prima di un incontro effettivo dovranno trascorrere ben 4 miliardi di anni. Arp 122 fa parte dell’Atlas of Peculiar Galaxies, un repertorio di 338 galassie insolite realizzato nel 1966 dall’astronomo statunitense Halton Arp.

In alto: Arp 122 vista da Hubble (Crediti: Nasa/Esa/Hubble/J. Dalcanton/Dark Energy Survey/Doe/Fnal/DeCam/Ctio/NoirLab/Nsf/Aura/L. Shatz)