Nel corso dei suoi 14 anni di missione la sonda Nasa Lunar Reconnaissance Orbiter (Lro) ha realizzato immagini dettagliate del nostro satellite, collezionando una notevole quantità di dati scientifici. Ora queste preziose informazioni potranno essere utilizzate dagli astronauti di Artemis 2  – che volerà intorno al nostro satellite il prossimo anno –  e dalle successive missioni.

L’equipaggio ha preso parte a una serie di lezioni per poter imparare a ‘leggere’ le immagini di Lro e identificare possibili siti di atterraggio e le loro caratteristiche morfologiche.

Grazie a questo particolare tipo di preparazione e alle mappe globali realizzate dalla sonda gli astronauti saranno in grado di muoversi con più facilità sulla superficie lunare, un particolare di grande importanza per la costruzione dei futuri habitat.

«Fin dalle prime missioni del programma Apollo – sottolinea Jacob Richardson, scienziato del Goddard Space Center della Nasa – abbiamo avuto a disposizione delle immagini della superficie lunare, che hanno favorito la discesa degli astronauti sulla superficie. Ora, grazie al set estremamente dettagliato di foto di Lro abbiamo la possibilità di scegliere i migliori siti di atterraggio per i rover e le aree più adatte per una colonia umana».

Crediti foto: Nasa/Goddard Space Flight Center Scientific Visualization Studio