Una scia tenebrosa che spicca su uno sfondo punteggiato di stelle e ospita nel suo ‘cuore’ una coppia di baby astri dall’intensa luce azzurra: così Lupus 3, un’ampia e densa nube interstellare, si è mostrata all’obiettivo della fotocamera DeCam, installata sul telescopio Victor M. Blanco. Il telescopio, ubicato in Cile, fa parte delle strutture di ricerca che fanno capo all’ente americano NoirLab (National Optical-InfraRed Astronomy Research Laboratory).
Situata a circa 500 anni luce dalla Terra, nella costellazione dello Scorpione, Lupus 3 appartiene a un sistema di nebulose noto come Nube del Lupo (dall’omonima e vicina costellazione) e, data la sua prossimità al nostro pianeta, nel corso degli anni è stata spesso oggetto di studio, soprattutto per le sue caratteristiche di nursery stellare.
L’elemento dominante dell’immagine è il contrasto prodotto dalla lucentezza dei giovani astri e dalle chiazze scure della nube. In pratica, è un accostamento tra energia e materia: il vigore delle stelle ‘teenager’ Hr 5999 e Hr 6000 ha illuminato le polveri e i gas della vasta nube interstellare, creando Bernes 149, una nebulosa a riflessione. Questo genere di oggetto celeste non emette luce, ma riflette quella di fonti luminose vicine.
La coppia stellare Hr 5999 e Hr 6000 è nata da Lupus 3: infatti, nonostante il suo aspetto un po’ fosco, la nube è la ‘casa’ di una nutrita schiera di baby astri di tipo ‘T Tauri’, che poi utilizzeranno il materiale del ‘Lupo’ per diventare stelle a pieno titolo.
I due astri in questione, che hanno sulle spalle ‘solo’ un milione di anni circa, e le loro compagne ancor più giovani si trovano appunto in una fase in cui non hanno ancora messo in atto processi di fusione nucleare (stelle pre-sequenza principale, che comprendono anche il gruppo T Tauri); tali oggetti celesti, dunque, devono l’energia alla loro forza di gravità, che comprime e riscalda il materiale interno.
La DeCam, utilizzata con successo per questa suggestiva immagine, era stata originariamente costruita per svolgere la mappatura Dark Energy Survey: si tratta di una campagna di ricerca (svolta dal 2013 al 2019), centrata sull’elusiva energia oscura e sulla sua connessione con l’espansione dell’Universo.
In alto: la nube interstellare Lupus 3 con le stelle Hr 5999 e Hr 6000 che hanno creato la nebulosa a riflessione Barnes 149 (Crediti: Ctio/NoirLab/Doe/Nsf/Aura/ T.A. Rector-Università dell”Alaska Anchorage/Nsf’s NoirLab) – Processamento immagine: D. de Martin & M. Zamani (Nsf’s NoirLab)