È a New Orleans che la Nasa procede con l’assemblaggio del sistema di lancio per la missione Artemis 2, che porterà donne e uomini sulla Luna.
Il più grande lanciatore mai costruito sarà il veicolo di lancio per i quattro astronauti che arriveranno sulla Luna con rientro a Terra con Artemis 2.
Il team della Michoud Assembly Facility della Nasa ha completamente integrato tutte e cinque le principali strutture dello stadio centrale del razzo Space Launch System (Sls).
La sezione del motore è la parte più complessa e intricata dello stadio del razzo, visto che dovrà contribuire ad alimentare le missioni lunari e poi verso Marte.
Chilometri di cavi e centinaia di sensori per la sezione del motore, punto di attacco per i motori RS-25 e due propulsori a razzo solido che producono una spinta combinata di circa 3, 624 milioni di chilometri al decollo, per un razzo alto (nella versione manned) circa 94 metri metri e dal peso al decollo di circa 2.500 tonnellate. Ospita i motori e include sistemi vitali per il controllo e l’erogazione del carburante dai serbatoi ai motori.
Ogni configurazione Sls utilizza il core stage con quattro motori RS-25 per un razzo non riutilizzabile.
Il 16 novembre scorso Artemis 1 si è alzato in volo e ha concluso la sua missione con la promozione a pieni voti. Anche la navicella Orion, che ha sorvolato la Luna ed è rientrata sulla Terra dopo 25 giorni di osservazioni lunari, lo scorso 7 marzo ha ricevuto il massimo dei voti per le prestazioni ottenute durante la storica missione.
Credito immagine: Nasa/Michael DeMocker.