Dubai torna a fare da palcoscenico al mondo spaziale. Dopo il taglio del nastro che ieri ha segnato l’inizio della 72esima edizione dell’International Astronautical Congress, il fitto programma di eventi di oggi conferma che la cornice dello IAC è anche l’occasione per le agenzie spaziali di rinsaldare vecchie alleanze e stringerne di nuove.
Anche l’Italia è al centro di questo networking spaziale. Oggi il Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana Giorgio Saccoccia ha incontrato il CEO dell’Agenzia Spaziale del Lussemburgo Marc Serres. Dopo una visita allo stand dell’Asi, che ha accompagnato il Ministro dell’Economia del Lussemburgo Franz Fayot in un breve viaggio attraverso le tappe principali dell’esplorazione spaziale italiana, le due agenzie hanno firmato un accordo di cooperazione tra il Granducato del Lussemburgo e l’Italia nel campo dello spazio.
Il documento punta a rafforzare la collaborazione attraverso progetti di interesse comune, dall’utilizzo sostenibile delle risorse spaziali alla scienza e alla tecnologia, fino ad arrivare alle applicazioni industriali.
Numerosi anche gli incontri bilaterali previsti per la delegazione italiana durante la cinque giorni organizzata dallo IAF. Oggi è stata la volta dell’incontro con l’agenzia spaziale indiana, che ha visto il Presidente dell’Asi confrontarsi con il Presidente dell’Isro K. Sivan sulle possibili collaborazioni future tra le due agenzie. Altri appuntamenti mutilaterali e bilaterali seguiranno nei prossimi giorni fino alla chiusura dello IAC venerdì 29 ottobre.
Non manca infine anche a questa edizione dello IAC l’eccellenza spaziale italiana, in mostra attraverso diversi stand che raccontano le capacità tecnologiche, scientifiche e industriali del nostro paese nel settore spazio.