Il razzo che trasportava il nuovo satellite di osservazione della Terra EOS-03 dell’Agenzia spaziale indiana (Isro) ha subito un grave guasto poco dopo il lancio, avvenuto ieri 12 agosto.
Il lanciatore, appartenente alla famiglia dei veicoli indiani Geosynchronous Satellite Launch Vehicle (Gslv), in realtà è decollato come previsto dal Satish Dhawan Space Centre quando in Italia erano le 2:13 di notte. Tutto è andato come previsto durante le fasi iniziali del volo, compresa l’accensione del primo e del secondo stadio e la separazione della carenatura del carico utile del razzo. Ma un’anomalia tecnica ha impedito l’accensione del terzo stadio, e a quel punto il lancio è fallito causando la perdita del satellite EOS-03. L’Isro ha rilasciato soltanto una breve dichiarazione secondo cui il lancio «non ha potuto essere completato a causa di un’anomalia tecnica osservata nello stadio criogenico». Per ora non sono noti altri dettagli sui motivi del guasto.
Quello di ieri era il primo lancio del 2021 per l’India, dopo un ritardo di circa un anno e mezzo dovuto alla pandemia. Secondo quanto riporta il sito di monitoraggio di lanci Spaceflight Now, la perdita del razzo Gslv interrompe una serie di 14 lanci di successo per questa categoria di lanciatori.