Lancio sempre più vicino per Psyche, la missione Nasa che avrà il compito di osservare l’omonimo asteroide che orbita tra Giove e Marte. Dopo aver ottenuto il via libera per la revisione dei suoi strumenti scientifici, la missione è ora passata alla fase D – quella immediatamente precedente al lancio, in programma per l’estate del 2022.
Gli scienziati ritengono che l’asteroide Psiche, a differenza dei corpi ghiacciati o rocciosi che orbitano nella stessa regione del cielo, sia composto in gran parte di ferro e nichel e potrebbe essere il nucleo di un pianeta primordiale che ha perso i suoi strati esterni nel corso del tempo. L’asteroide, che misura 226 chilometri di diametro, potrebbe fornire preziose informazioni su come si sono formati la Terra e altri pianeti agli albori del Sistema Solare.
Per scoprire di più su questo piccolo mondo, la sonda utilizzerà un magnetometro per rilevare la presenza di un eventuale campo magnetico: se l’asteroide ne ha uno, l’ipotesi del nucleo planetario primordiale potrà essere verificata. A bordo c’è anche un imager multispettrale che acquisirà le immagini della superficie e raccoglierà informazioni sulla composizione e la topografia dell’asteroide. Gli spettrometri, invece, analizzeranno i neutroni e i raggi gamma provenienti dalla superficie per rivelare gli elementi che compongono l’oggetto.
Ciascuno strumento verrà sottoposto a ulteriori test. Uno di questi prevede una dimostrazione della tecnologia laser chiamata Deep Space Optical Communications, condotta dal Jet Propulsion Laboratory, che utilizza un metodo per trasmettere dati con fotoni o particelle fondamentali di luce visibile.
Entro la primavera del 2022 la sonda sarà completamente assemblata e pronta per essere spedita al Kennedy Space Center in Florida. La prima tappa del suo viaggio sarà Marte, che verrà raggiunto nel 2023 per una manovra di gravity assist. All’inizio del 2026 entrerà in orbita attorno all’asteroide, dove trascorrerà i successivi 21 mesi.