Vega è pronto a dare il via a una nuova era per il trasporto europeo di nanosatelliti. Il razzo dell’Esa riprenderà il volo inaugurando un nuovo sistema di trasporto e rilascio in orbita. Si tratta del cosiddetto Small Spacecraft Mission Service (SSMS), servizio per il lancio di piccoli satelliti.
Una tecnologia all’avanguardia, che permetterà di inaugurare una sorta di rocket sharing – versione spaziale dell’ormai affermato car sharing. In questo modo un numero elevato di cubesat potrà essere trasportato utilizzando la stessa piattaforma, con un notevole abbattimento dei costi.
Il razzo, che partirà dallo spazioporto europeo di Kourou nella Guiana francese con la missione VV16, porterà in orbita contemporaneamente 53 satelliti per 8 paesi europei.
Il sistema SSMS ottimizza lo spazio disponibile grazie a una progettazione modulare, che usa una tecnologia a pannelli “sandwich” in alluminio ricoperti da fibra di carbonio. Questo rende la piattaforma al tempo stesso leggera e rigida. Le aziende Bercella in Italia e Sab Aerospace in Repubblica Ceca hanno progettato e realizzato questo dispenser modulare per Avio, l’azienda italiana che ha ideato, progettato e realizzato il lanciatore Vega, entrato poi a far parte della famiglia dei lanciatori dell’Esa.
Il lancio di Vega era inizialmente programmato per il 18 giugno, ma è stato rimandato due volte per forti venti in quota. L’attuale finestra di lancio, ancora da confermare, è prevista nella notte tra il 23 e il 24 giugno.