Lanciato con successo da Cape Canaveral la navetta cargo Dragon della Space X, con a bordo la piattaforma Bartolomeo, una piattaforma esterna per esperimenti sviluppata da Airbus e che verrà installata sul modulo europeo Columbus della Stazione spaziale internazionale. Bartolomeo, nome del fratello di Cristoforo Colombo, anch’egli navigatore, sarà gestita da Airbus come piattaforma commerciale in collaborazione con l’Agenzia spaziale europea.
Il Falcon 9 è stato regolarmente lanciato dallo Space Launch Complex 40 della base spaziale di Cape Canaveral alle 5.50 italiane, giungendo alla Stazione spaziale poco più di 7 ore dopo. A bordo 1.977 chilogrammi di carico, inclusi esperimenti scientifici e rifornimenti per l’equipaggio.
Dragon rimarrà agganciato alla stazione per circa un mese prima di rientrare sulla Terra con oltre 1.680 chilogrammi di carico. Quando la navetta Dragon tornerà alla base, segnerà la fine del contratto CRS (Commercial Resupply Services) di SpaceX con la Nasa. Tale contratto, aggiudicato nel dicembre 2008, inizialmente prevedeva 12 voli per 1,6 miliardi di dollari a cui la Nasa aveva aggiunto otto missioni per un valore massimo complessivo di 3,1 miliardi di dollari.
SpaceX ha poi vinto uno dei tre contratti CRS-2 a gennaio 2016, insieme a Orbital ATK (ora Northrop Grumman) e Sierra Nevada Corporation, per continuare a rifornire con le sue navette la Stazione spaziale internazionale. La prima di queste nuove missioni per SpaceX, chiamata CRS-21, è prevista in autunno.
Le future missioni di SpaceX CRS useranno una versione del veicolo spaziale Crew Dragon che SpaceX sta sviluppando per il programma per equipaggio commerciale della NASA. Il nuovo veicolo spaziale avrà circa il 20% di volume in più rispetto all’attuale cargo.
Il lancio ha segnato anche un’altra pietra miliare per l’azienda, il cinquantesimo atterraggio di successo. Il primo stadio del Falcon 9 è infatti atterrato otto minuti e mezzo dopo il decollo nella Landing Zone 1 a Cape Canaveral. Un successo che segue il fallimento nel lancio della costellazione Starlink dello scorso 17 febbraio.