Un osservatorio sul lato nascosto della Luna? Presto potrebbe diventare una realtà. Lo affermano gli scienziati dell’Università del Colorado e del Caltech, alla guida del progetto Farside.
Il Farside Array for Radio Science Investigations of the Dark age and Exoplanets, mira a costruire un array interferometrico a bassa frequenza radio sul lato opposto del nostro satellite. L’obiettivo, è consentire un monitoraggio quasi continuo dei sistemi stellari più vicini, permettendo agli scienziati di cercare espulsioni di massa coronali ed eventi energetici di particelle su altre stelle.
Lo strumento inoltre, potrebbe rilevare le magnetosfere degli esopianeti più vicini potenzialmente abitabili. Farside potrebbe individuare attività simili anche nel nostro sistema solare, dal sole ai pianeti esterni, compreso l’ipotetico Pianeta Nove. Non da ultimo, Farside potrebbe analizzare il sottosuolo lunare e il mezzo interstellare del vicinato del Sistema Solare.
La struttura di Farside comprende un rover, un lander e una stazione base, mentre le antenne a disposizione sarebbero 128 dispiegate in un raggio di 10 chilometri. I cavi collegano le antenne a una stazione base per l’elaborazione dei dati probabilmente lo stesso Lunar Gateway o un satellite a relè simile. Il trasporto delle attrezzature sulla superficie lunare potrebbe essere effettuato da un lander con un design simile a quello di Blue Origin, il Blue Moon, presentato dalla compagnia di Jeff Bezos lo scorso maggio. I costi per la realizzazione dell’ambizioso progetto si aggirano intorno agli 1,3 miliardi di dollari.
«Negli ultimi dieci anni, le aziende intenzionate a sviluppare le capacità di consegnare payload sulla Luna hanno fatto investimenti significativi – si legge nel rapporto redatto dai ricercatori – la Nasa vuole supportare queste realtà attraverso il Commercial Lunar Payload Services Program che ha assegnato di recente il primo contratto per la consegna di paylo0ad sulla Luna a tre società con obiettivo di lancio nel 2021. Il lato nascosto della Luna, è una posizione privilegiata che ci permetterà di condurre osservazioni mai effettuate prima utilizzando tutta la potenza delle frequenze di Farside».