CaSSIS cerca la rugiada sui pendii di Marte
Osservate, per la prima volta con la camera del TGO, le Recurring slope lineae (RSL): misteriose venature di sabbia e brina che compaiono stagionalmente sul Pianeta rosso
Per saperne di piùInserito da Redazione
Pubblicato: 14 May, 2020 | Modificato: 5 June, 2020
Osservate, per la prima volta con la camera del TGO, le Recurring slope lineae (RSL): misteriose venature di sabbia e brina che compaiono stagionalmente sul Pianeta rosso
Per saperne di piùInserito da Giulia Bonelli
Pubblicato: 12 May, 2020
Come sopravvivere sul pianeta rosso? La proposta di un team di scienziati: far stabilire gli astronauti nei canali di lava sotto la superficie di Marte
Per saperne di piùInserito da Manuela Di Dio
Pubblicato: 12 May, 2020
Un nuovo studio mette a punto un modello per comprendere l’abitabilità di Marte
Per saperne di piùInserito da Ilaria Marciano
Pubblicato: 7 May, 2020
Un nuovo studio a guida italiana ha trovato evidenze riconducibili alla presenza di antichi ed ampi fiumi nell’emisfero sud di Marte
Per saperne di piùInserito da Manuela Proietti
Pubblicato: 30 April, 2020
Si chiamerà Ingenuity, ingegnosità, il primo velivolo a motore sviluppato per solcare i cieli di Marte nell’ambito della missione Mars 2020
Per saperne di piùInserito da Ilaria Marciano
Pubblicato: 27 April, 2020
In un periodo di lockdown globale la Cina spiazza tutti con l’annuncio della prima missione di esplorazione marziana, prevista per luglio 2020
Per saperne di piùInserito da Manuela Proietti
Pubblicato: 24 April, 2020
Nella prossima puntata della rubrica dedicata al cinema di fantascienza: alla conquista del pianeta rosso tra dubbi e certezze.
Per saperne di piùInserito da Manuela Di Dio
Pubblicato: 17 April, 2020
Per il ciclo Appuntamento con la scienza, sabato 18 aprile 2020, alle ore 12,00, si è tenuta in diretta sulla pagina facebook delle Biblioteche di Roma la tavola rotonda A pranzo su Marte, a cura dell’Agenzia Spaziale Italiana in collaborazione con le Biblioteche di Roma.
Per saperne di piùTweet spaziali