Per il ciclo Appuntamento con la scienza, sabato 18 aprile 2020, alle ore 12,00, si è tenuta in diretta sulla pagina facebook delle Biblioteche di Roma la tavola rotonda A pranzo su Marte, a cura dell’Agenzia Spaziale Italiana in collaborazione con le Biblioteche di Roma.
Le tecnologie e le soluzioni innovative a sostegno della vita dell’uomo nello Spazio durante le missioni di lunga durata su Luna e Marte coinvolgono anche l’alimentazione dei futuri esploratori spaziali. Come fornire cibo in modo sostenibile agli astronauti nei viaggi di lungo periodo e sugli insediamenti lunari e marziani? Il futuro dell’esplorazione umana dello Spazio passa inevitabilmente per la capacità di produrre cibo in situ, cioè nel luogo dell’insediamento. Si moltiplicano gli esperimenti e i progetti di studio sulle coltivazioni nello Spazio, dagli orti sulla Stazione Spaziale Internazionale alle serre in ambienti estremi. Tra questi, figura il progetto ReBUS, coordinato e finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana, al quale partecipano Unina, Cnr, Enea, Istituto Superiore di Sanità, Università e aziende del settore aerospaziale. Il progetto punta a realizzare sistemi biorigenerativi di supporto alla vita degli astronauti, anche con lo studio di sistemi innovativi per la coltivazione di piante e micro-ortaggi in avamposti planetari che avranno ricadute anche per l’ambiente terrestre.
Ospiti dell’incontro Alberto Battistelli dell’Iret Cnr e Laura di Rienzo, docente di nutrigenomica dell’Università di Tor Vergata.