Il primo volo di test di Crew Dragon si fa attendere. La navetta di SpaceX dedicata al trasporto degli astronauti parte del programma Nasa Commercial Crew Program non volerà prima di febbraio, a causa del blocco parziale dei fondi governativi che ha limitato le attività dell’ente spaziale americano.
Demo Mission-1, questo il nome della prima missione, sarebbe dovuta partire dal launch pad di Cape Canaveral il 17 gennaio a bordo del razzo Falcon 9, per un volo senza equipaggio volto a dimostrare l’efficienza dei sistemi di bordo. Nel dettaglio, la navetta si sarebbe dovuta agganciare alla Stazione Spaziale per poi tornare sulla Terra con uno splashdown nell’oceano. Se tutto andrà come previsto durante il volo inaugurale, SpaceX effettuerà una seconda missione, la Demo Mission 2, in programma per giugno, che avrà a bordo gli astronauti Nasa Bob Behnken e Doug Hurley.
Boeing, anch’essa parte del programma Nasa che garantirà nuovamente agli Stati Uniti l’indipendenza nel trasporto degli astronauti verso la Iss, ha pianificato il test in volo della sua Cst-100 Starliner a marzo, a bordo di un vettore Atlas 5 della United Launch Alliance. Il test, se positivo, sarà seguito da una seconda missione fissata per agosto che vedrà protagonisti gli astronauti Eric Boe e Nicole Aunapu Mann e il pilota collaudatore della Boeing Chris Ferguson.