Due liftoff in poco più di due giorni. Un week end da ‘record’ per SpaceX, che il 23 e il 25 giugno scorsi, ha lanciato con successo BulgariaSat-1 un satellite per le comunicazioni bulgaro e 10 satelliti della costellazione Iridium NEXT. I liftoff sono avvenuti rispettivamente dal pad 39A del Kennedy Space Center a Cape Canaveral e dalla rampa SLC Space Launch Complex 4E in California.
Protagonista di entrambe le missioni, il razzo Falcon 9, parzialmente riutilizzato. I due primi stadi, infatti, hanno effettuato con successo le manovre di rientro e sono stati correttamente recuperati, per un futuro riutilizzo. A bordo del satellite bulgaro, 32 transponder per le bande Ku per fornire servizi di comunicazione e broadcasting via satellite per conto della società BulgariaSat. Il satellite ha un ciclo di vita di 15 anni e coprirà gran parte dell’Europa, del Nord Africa e del Medio Oriente. A due giorni dal lancio di BulgarianSat, Falcon 9 ha trasportato in orbita bassa terrestre, la costellazione dei 10 satelliti Iridium NEXT, per conto di Iridium, azienda leader nelle comunicazioni a livello mondiale e realizzati da Thales Alenia Space.
Quello di Iridium è stato il nono volo consecutivo con atterraggio di successo per SpaceX, una nuova conferma per l’azienda di Elon Musk che continua la sua corsa allo spazio puntando sul riutilizzo dei lanciatori.